Corso di microblading e microshading, un’idea regalo vincente per Natale

Il Natale è ormai alle porte e come ogni anno, si è alla ricerca del regalo giusto. Quest’anno una buona idea potrebbe essere quella di regalare un corso di microblading e microshading avanzato. Questi due corsi sono indicati per tutti coloro che hanno interesse ad apprendere le due tecniche, sempre più richieste e apprezzate dalle donne per migliorare l’aspetto del proprio volto. 

Sono due tecniche anti-imperfezioni che permetteranno di proporre sempre soluzioni innovative alle proprie clienti. 

La cura delle pelle e del viso, del resto, costituisce un ramo dell’estetica particolarmente florido, tanto che le maggiori make up artist del mondo non smettono mai di studiarne gli obiettivi, le pratiche e le invenzioni. 

Partecipare a un corso microblading – che siate estetiste principianti o consulenti di bellezza affermate – è un buon primo passo per iniziare a costruire un modello di business nel mondo dell’industria beauty. 

Il Natale che a poco a poco si avvicina è un’ottima occasione per fare un investimento nella formazione o per promuovere il percorso di qualcuno in cui crediamo. 

Perciò, scopriamo di più su queste due possibilità.

La formazione: il miglior regalo di Natale che puoi farti

I corsi di formazione per estetiste sono quei corsi che permettono di curare l’estetica della persona. Le estetiste professioniste prima di proporre nuove soluzioni alle proprie clienti fanno un’analisi completa della pelle, scelgono il trattamento estetico indicato ed hanno piena conoscenza dei prodotti di bellezza. 

Chi è a capo di un centro estetico, oltre ad occuparsi di gestione del personale e contabilità, come un comune imprenditore, ha anche il compito di accrescere il catalogo di servizi e di affinare al meglio l’offerta proposta all’utenza. 

Il mondo del beauty e del benessere, infatti, è sempre alla ricerca di nuove ispirazioni e non accoglierle vorrebbe dire restare indietro e soccombere sotto il progresso dei concorrenti. 

Imparare nuove tecniche, apprendere diverse modalità di trattamento, studiare e tenersi aggiornati è compito di chi lavora nel settore. Non sono solo le titolari di centri estetici a beneficiare di questo continuo aggiornamento. Chi sogna di lavorare come dipendente e di trovare presto occupazione non può che passare per un percorso di formazione professionale e certificato. 

Prendere parte a un corso di microblading e microshading, infatti, vuol dire soprattutto allargare le proprie possibilità di trovare lavoro o anche di guadagnare da privato. 

Pensare a questo, quando Natale si avvicina e una persona cara chiede cosa vorremmo ricevere sotto l’albero, potrebbe essere una buona idea.

Microblading e microshading tra vantaggi e opportunità lavorative

Microblading e microshading sono due trattamenti molto remunerativi e richiesti. Entrambi fanno parte di quella lista di trattamenti particolarmente utili nell’estetica dedicata alla cura del viso e a quelle delle piccole imperfezioni. 

Scopriamo perché i due interventi sono un’occasione per migliorare la propria professionalità. 

Il microshading è un intervento che permette alle clienti di beneficiare di sopracciglia all’apparenza più piene. Tale intervento consiste nello sfruttare i vuoti e le ombre del sopracciglio per ricreare un effetto pigmentato ricavato operando sull’epidermide. La forza di questa pratica è in un risultato molto realistico, che può durare anche fino ai tre anni. In genere, tuttavia, si raccomanda di ritoccarne comunque il primo intervento annualmente affinché non scolorisca e questo garantisce all’estetista un ritorno sicuro della cliente. È possibile collocare il microshading nella categoria di trucco semipermanente. Le donne lo amano per la sua capacità di garantire un sopracciglio delicato, armonico e naturale. 

Lievemente diverso è invece il microblading, che differisce dal primo per le modalità attraverso cui viene eseguito e per l’effetto ottenuto al termine del trattamento. Esso viene effettuato con l’utilizzo di uno strumento particolare, una penna alla cui estremità viene posto un fascio di aghi molto sottili. 

Le lame producono delle piccolissime lesioni e immettono il pigmento all’interno del sopracciglio, che ne esce folto, seducente e carico di nuova personalità. Anche stavolta si parla di un risultato naturale, pelo a pelo. Per quel che riguarda la durata dipende molto dalla tipologia di pelle del paziente, dal modo che questa ha di reagire e anche dall’attenzione che viene riposta nella cura delle sopracciglia alla fine del trattamento. Anche il microblading, come il microshading, necessita ovviamente di ritocco.

Corso microblading e microshading: migliora la tua professionalità

Come abbiamo visto, sono molti i vantaggi offerti dal microblading e dal microshading. È facile quindi capire come mai la richiesta relativa a questi due trattamenti sia tanto estesa e insistente, e come mai milioni di professionisti, con un percorso già avviato nel settore dell’estetica, scelgano questa specializzazione. 

Un trattamento di microblading costa intorno ai 500 euro, mentre quello di microshading può essere offerto per una somma di 250 euro. Guadagni rilevanti, che aprirebbero la via ad un business più sicuro e tutto nuovo. 

Nessuna delle due pratiche, tuttavia, può essere portata a termine senza averne le competenze.

Sbagliare dei trattamenti simili vorrebbe dire recare dei danni molto seri alla persona e pagarne poi le spese compromettendo l’immagine dell’azienda o del brand che provate a rappresentare. 

Questo vuol dire che per iniziare davvero a lavorare come estetiste specializzate in microshading e microblading occorre seguire un iter di preparazione abilitante e certificato. 

Partecipare a un corso è il solo modo che si ha per apprendere questa nuova professione. L’investimento, ad ogni modo, viene molto presto ripagato. 

Conseguire gli studi in questi due specifici settori vuol dire accrescere le possibilità di trovare un impiego o triplicare i guadagni del proprio centro estetico. 

Inoltre, poter contare su una specializzazione in più favorisce la crescita come professionisti e consolida la credibilità di chi svolge un mestiere sempre soggetto a gare di competizione. 

La concorrenza, all’interno dell’industria beauty, è davvero tanta. 

È per questo che mostrarsi ed essere delle figure professionale competenti, autorevoli e capaci è fondamentale. 

Chi crede che in questo campo non servano titoli di studio si sbaglia di grosso. 

Per fortuna il Natale è alle porte e l’offerta formativa dedicata alla cura del viso è molto vasta.